“Gli esami non finiscono mai” indicava Eduardo De Filippo. Se ci pensiamo, sembra proprio così.
Qualunque sia la nostra età spesso ci troviamo ad affrontare responsabilità nuove ed eventi, emotivi o sociali, inattesi.
“Prime volte” ricorrenti oppure “situazioni che si ripetono” ma a cui diamo risposte differenti, frutto delle esperienze passate. Per l’intero arco della nostra vita compiamo continue trasformazioni, più o meno evidenti, alternando periodi di grandi cambiamenti con altri di apparente stasi.
Di volta in volta immaginiamo una traiettoria da seguire basandoci sulle nostre risorse, interessi, aspettative e desideri. Ma anche la vita fa il suo gioco e, così, rimaniamo sorpresi di quanto siamo cambiati senza rendercene conto.
Provateci ora, chiedetevi: “Quanto sono cambiato?”, “In che cosa sono rimasto lo stesso?”, “In cosa, invece, sono sorpreso di me?”. E soprattutto, “mi piace la persona che sono diventato?”.
Ci vorrebbe una mappa…
…per poter navigare, sicuri, tra gli imprevisti del mondo e dell’anima. Ma, invece, non c’è nessun libretto di istruzioni perché il viaggio è unico per ciascuno di noi.
C’è però un sentiero che può tornare utile ad ognuno. L’hanno tracciato neuroscienziati e psicologi dello sviluppo grazie agli studi compiuti nel corso di decenni. Scopriamolo e percorriamolo insieme!
Come si cambia e si diventa adulti?
A questa domanda dà risposta, in maniera puntuale e chiara nel MOOC Psicologia dello sviluppo. Fattori di protezione e di rischio la psicologa Luigia Simona Sica, professoressa di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione dell’ateneo federiciano.
Nel MOOC, Sica inquadra lo sviluppo individuale all’interno della teoria dei sistemi evolutivi e offre delle valide griglie teoriche per comprendere il proprio processo di maturazione e quello degli altri, dalla tarda adolescenza all’età avanzata.
Sì, perché negli ultimi anni i neuroscienziati hanno dimostrato che sviluppo e trasformazioni continuano per tutta la vita, anche da anziani. Il nostro cervello – contrariamente a quanto si pensava prima – continua a essere, oltre l’età adulta, plasmabile e malleabile alle innovazioni.
Il MOOC di Federica sulle dinamiche dello sviluppo umano
Grazie al corso di Psicologia dello Sviluppo. Fattori di protezione e di rischio, ad accesso libero per tutti, c’è modo di indagare l’effetto del legame tra il cambiamento evolutivo e il contesto ambientale in cui ognuno vive nel quotidiano.
Ci si rende conto che le sfide – dai piccoli compiti ai passi più lunghi da affrontare – sono le principali responsabili della nostra crescita (secondo il modello della Life-span developmental psychology). Sfide, provenienti dall’esterno o interiori. Sfide che a volte non riusciamo a superare, e che possono generare un fermo, seppur momentaneo, durante lo sviluppo; o ancora, in caso più negativo, sfociare in fenomeni di autosabotaggio e autodistruzione. Un rischio molto elevato negli adolescenti ma da cui, purtroppo, non si è mai immuni neanche in età adulta.
Inoltre, il corso permette di scoprire i punti che ci accomunano nello sviluppo durante il ciclo di vita, pur nei differenti percorsi di scelta e di definizione (e ridefinizione) dell’identità.
Allora, seguire il MOOC Psicologia dello Sviluppo. Fattori di protezione e di rischio è un’opportunità per conoscere le caratteristiche essenziali del cambiamento.
Un’opportunità utile, in particolare, ai genitori, docenti, formatori ed educatori a contatto costante con chi sta per compiere i primi passi nell’ “adultità”.
Ma Psicologia dello Sviluppo. Fattori di protezione e di rischio è adatto ad ognuno per tentare di “trasformarsi” nella versione migliore di sé, senza lasciarsi spaventare dal continuo mutamento.
In fondo, sono stati proprio Ford e Lerner, i padri della teoria evolutiva, ad affermare che «la condizione normale del mondo è costituita dal mutamento incessante».
La vita stessa è il viaggio, godiamocelo.