Un libro per trasformare l’emergenza in una visione strategica dell’insegnamento ibrido
Napoli, 5 ottobre 2020
L’emergenza Covid ha costretto le Università del mondo a trasferire online le attività didattiche, dando vita al più grande esperimento di digitalizzazione mai realizzato. Una sfida destinata a influenzare profondamente lo scenario accademico, facendo dell’e-learning una componente permanente della didattica universitaria.
Come si legge nella prefazione di Gaetano Manfredi, Ministro dell’Università e della Ricerca:
“La didattica digitale rappresenta una nuova dimensione dell’insegnamento universitario. Ed è ormai irreversibile il processo che porterà la formazione superiore a evolvere intorno a una crescente centralità delle tecnologie e delle metodologie digitali di insegnamento”.
Questo libro è la prima analisi sistematica di come funziona la didattica online, delle sue potenzialità e criticità. Partendo da una panoramica internazionale, ricca di dati e di testimonianze, gli autori mostrano come la digitalizzazione dell’apprendimento fosse già un processo avanzato prima dello tsunami Covid.
Un processo cresciuto all’insegna delle parole chiave della rete e dei social: accesso libero, interazione e fruizione con linguaggi multimediali user-friendly. L’e-learning «obbligatorio» di questi mesi ha amplificato e consolidato questo trend, ponendo tutti gli atenei – e tutti i docenti – del pianeta di fronte a un salto di qualità, culturale e tecnologico.
Gli autori sono ricercatori presso Federica Web Learning, il Centro della Federico II per la Didattica multimediale, diretto da Mauro Calise. Federica.eu è la piattaforma leader in Europa e tra le top ten nella classifica mondiale degli atenei produttori di Corsi multimediali di Alta Formazione ad accesso libero.