Appena due mesi fa, pensavamo che il mondo virale fosse quello dei social network. Era quella la pandemia che aveva cambiato il nostro Dna, trasformandoci in pròtesi umanoidi dei nostri smartphone, tablet e computer. Oggi viviamo rintanati in casa, aspettando di poterci risvegliare dall’incubo del virus biologico che sta mettendo sottosopra il pianeta. E cerchiamo di scrutare il futuro, per capire come diventeremo: come persone, come società, come universo.