Il mondo dell’educazione scolastica e universitaria è al centro della più radicale trasformazione della storia, resa solo più evidente e rapida dall’emergenza, vissuta nell’ultimo difficile anno, di modificare la didattica in digitale.
Il covid 19 ha solo accelerato un fenomeno che appariva ormai inarrestabile e che oggi ha portato la didattica a cavallo tra l’online e l’offline, le aule ibride.
Cosa significa davvero “Tecnologia educativa”?
Dobbiamo davvero dire addio per sempre alle cartelle pesanti e ai banchi di scuola?
Applicare la tecnologia all’istruzione significa utilizzare nuovi strumenti per arricchire, facilitare e migliorare il processo di apprendimento.
La società si adatta pienamente alla nuova realtà di un mondo sempre più interconnesso, alla ricerca di un apprendimento più qualificato e più democratizzato, che consenta l’eliminazione di barriere fisiche, sociali ed economiche che ostacolino l’accesso all’istruzione.
Quando parliamo di tecnologia educativa facciamo riferimento a due possibili applicazioni del medesimo concetto.
Da un lato, infatti, ci riferiamo al suo impiego accademico, nella ricerca continua che mira ad analizzare, studiare e risolvere i problemi associati all’insegnamento, all’organizzazione sociale e all’apprendimento in una prospettiva tecnologica.
Dall’altro lato, invece, ci riferiamo alla pratica della tecnologia educativa, ovvero agli strumenti tecnologici utilizzati per migliorare l’apprendimento.
Quali sono allora i tools indispensabili per l’EdTech?
Robotica, intelligenza artificiale, istruzione personalizzata, realtà virtuale, corsi online aperti, e-learning e flipped classroom sono solo alcune delle proposte e possibilità per la nuova didattica.
Di seguito ecco qualche consiglio anche su due dei 10 recenti tools valutati come i più originali e innovativi dal Forbes Technology Council.
AspectO è il futuro dell’intelligenza artificiale che coniuga apprendimento online e lezioni in presenza, favorisce l’inclusione e la crescita fornendo agli studenti percorsi individuali personalizzati e modulabili in base alle esigenze di ciascuno. L’ obiettivo è quello di alternare momenti di studio individuale e focus group collettivi in modo da garantire socialità, confronto ma anche concentrazione.
Khan Academy è forse invece la piattaforma più usata negli Usa per l’insegnamento e la programmazione per gli studenti di scuole elementari e medie. Il suo successo è dovuto alla flessibilità e alla velocità del suo utilizzo e il numero degli utenti che non può farne a meno è in incredibile aumento.
Un nuovo mondo, interconnesso, democratico e digitale ti aspetta.
Non ti resta che scoprirlo!