Curiosità, conoscenza e comprensione. Questi tre elementi sono alla base della filosofia, che da sempre indaga il significato dell’essere del mondo circostante. Il termine deriva dal greco filo- e sophìa, “amore per la sapienza”, e rimanda al pensiero critico e all’andare oltre le cose.
Ma a cosa serve la filosofia? Stando alla Metafisica di Aristotele «la filosofia non serve a nulla, ma proprio perché è priva di vincoli di schiavitù è il sapere più nobile». Per le antiche civiltà occidentali, essa era una scienza elementare che si interrogava sul principio delle cose, toccando numerosi argomenti, quali la religione, l’etica e la politica.
La filosofia cerca risposte alle domande che l’Uomo si pone da sempre: quali capacità distinguono l’essere umano dalle altre forme di vita? Come si relazionano mente e corpo? Cosa rende la collettività una società che funziona? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del libero arbitrio? Sono solo alcune delle questioni poste dall’indagine filosofica.
Oggigiorno, con il dominio del web, la filosofia si confronta con la cultura popolare in continua crescita, rivolgendo il suo occhio analitico verso i mass media.
Perché studiare filosofia
Capita di sentir chiedere “ma perché oggi studiare filosofia?” Questa materia aiuta a sviluppare un pensiero autonomo, non accontentarsi delle soluzioni facili o condivise dalla massa, ma maturare una coscienza critica e capace di argomentare le proprie opinioni.
Inoltre, la filosofia dona a chi la apprende spirito di adattamento, alimentando i sentimenti di curiosità e meraviglia e proiettandoli verso la realtà esterna e sconosciuta. Per questo, lo studio della filosofia può essere anche complementare ad altre discipline proprio perché indaga le condizioni e le possibilità della conoscenza e dell’agire. Dal diritto all’economia, dalla medicina alla sociologia: il pensiero è alla base di ogni sapere.
Cosa fare con la laurea in filosofia?
Gli sbocchi lavorativi per i laureati in filosofia si trovano nel campo della ricerca e in tanti altri: l’insegnamento, l’editoria o il giornalismo, la biblioteconomia, il marketing e, soprattutto, le risorse umane. La digitalizzazione, infatti, ha tracciato nuove strade lavorative per i laureati in scienze umanistiche, che possono usare le loro competenze in settori che, all’apparenza, sembrano non avere nulla a che fare con le professioni umanistiche tradizionali. Con lo sviluppo delle attività online, dell’e-commerce, di siti web e blog aziendali, le imprese cercano figure professionali che sappiano comunicare i valori del proprio brand ai clienti, ai dipendenti e ai fornitori. Per gestire il “capitale umano”, dunque, le aziende prediligono chi ha studiato filosofia poiché ne apprezzano la capacità di osservazione e di analisi particolarmente sviluppata.
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Con il MOOC Introduzione alla filosofia del prof. Maurizio Ferraris, docente ordinario di filosofia teoretica presso l’Università degli Studi di Torino, acquisirai gli strumenti necessari alla comprensione delle più importanti correnti filosofiche d’Occidente. Mediante una panoramica storica-teoretica, scoprirai la duttilità del pensiero filosofico e la sua capacità di adeguarsi al momento assumendo forme sempre nuove.
