Lo studio delle dinamiche finanziarie è complesso, ma fondamentale per chiunque intenda lavorare per un’azienda o mettere su un’impresa propria. È necessario tenere traccia delle entrate e delle uscite monetarie per riuscire ad amministrare al meglio un’attività economica e far quadrare i conti. L’imprenditore – e chi lavora per lui – deve conoscere le spese che la sua impresa affronta: i costi per l’acquisto delle materie prime, quelli per il lavoro dipendente, per i consumi, le assicurazioni, l’energia e così via. In poche parole, deve essere in grado di tenere la tracciabilità dei flussi finanziari per verificare la continua disponibilità di cassa e far fronte alle necessità aziendali.
Cosa sono i flussi finanziari?
I flussi finanziari sono variazioni contabili di liquidità, debiti e crediti a breve scadenza. Costituiscono una parte essenziale nel processo di globalizzazione, poiché lo scambio di capitali a livello mondiale ha facilitato molteplici accordi regionali e intercontinentali (basti pensare all’Unione Europea).
Modello di tracciabilità dei flussi finanziari
Per tenere traccia dei diversi flussi economici viene utilizzato il modello generico, disponibile online in più versioni, tutte in formato editabile.
Si tratta di un modulo con cui i fornitori comunicano al committente i dati dei conti correnti dedicati e le generalità delle persone delegate all’operazione, per tener traccia dello scambio di capitale.
In questo modo:
- È garantita la trasparenza delle operazioni finanziarie con contratti pubblici;
- Si previene l’intrusione della criminalità nel settore degli appalti pubblici.
L’offerta formativa di Federica
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