Secondo un ampio studio condotto da Observa Science in Society su un campione rappresentativo di 2667 studenti italiani iscritti al primo anno nelle facoltà scientifiche, la principale motivazione che li spinge all’iscrizione è l’interesse per la materia, spesso definito come vera e propria passione, soprattutto dalle studentesse (59% rispetto al 48% dei maschi). Per i ragazzi la seconda motivazione più rilevante sono le prospettive di successo personale e professionale, mentre le ragazze attribuiscono maggiore importanza alla possibilità di poter mettere in pratica i risultati dei propri studi e valorizzarne l’utilità, anche nella società.
Con Federica.EU è possibile creare percorsi didattici in base alle proprie esigenze di formazione o semplice interesse, scegliendo dal catalogo in continuo aggiornamento.
Tra i corsi appena iniziati, ne abbiamo scelti 4 da dedicare al potenziamento delle conoscenze proprio in ambito scientifico. Si inizia con l’informatica, la robotica e la chimica, per comprendere l’impiego di determinate tecnologie, la composizione chimica degli elementi oppure gli aspetti legati al futuro della robotica.
Scopriamo i contenuti dei corsi, si inizia con:
“Basi di dati”, a cura del Prof. Vincenzo Moscato e del Prof. Antonio Picariello
Le basi di dati sono diventate fondamentali nei sistemi di gestione delle informazioni, contribuendo allo sviluppo di una società sempre più basata sulla conoscenza. Tutte le applicazioni informatiche moderne utilizzano ormai una base di dati per l’archiviazione, elaborazione e recupero delle informazioni.
“Laboratorio di Programmazione”, a cura del Prof. Marco Lapegna
La programmazione è la disciplina finalizzata alla risoluzione di problemi con il calcolatore. E’ quindi un’attività nella quale la teoria e la metodologia hanno una inevitabile ricaduta pratica, e dove è impossibile imparare senza “fare”. Il corso di Laboratorio di Programmazione intende fornire quindi un’introduzione alle metodologie di progetto, sviluppo ed analisi degli algoritmi di base per il calcolo scientifico nonché all’uso dei principali strumenti di calcolo (hardware e software), con particolare riguardo all’influenza che questi ultimi esercitano sullo sviluppo degli algoritmi stessi.
“Chimica Organica I”, a cura della Prof.ssa Angela Zampella
In particolare verrà affrontato lo studio della struttura e della reattività di composti organici cominciando dagli idrocarburi (alcani, cicloalcani, alcheni e alchini) per finire ai composti organici contenenti eteroatomi come gli alcoli, gli epossidi e le ammine. Grande rilievo viene dato allo studio dei meccanismi di reazione attraverso i quali possono essere razionalizzate le trasformazioni dei composti organici e dei principi fondamentali della stereochimica organica.
“Future Robots. Towards a Robotic Science of Human Beings”, a cura del Prof. Domenico Parisi
I robot cambieranno la nostra vita in futuro?
Dall’avvento dei computer, le teorie scientifiche possono essere espresse non solo in parole o simboli matematici, come in precedenza era il caso, ma possono essere tradotte in programmi per computer che riproducono la realtà sotto forma di simulazioni. Formulare teorie scientifiche come simulazioni è utile in tutti i rami della scienza, ma è particolarmente utile per le scienze del comportamento e delle società umane, perché quando queste scienze, ad eccezione dell’economia, formulano le loro teorie in parole, la terminologia è spesso imprecisa e è aperto a diverse interpretazioni.
Cosa aspetti? Consulta tutte le nuove proposte di Federica.EU e scegli le combinazioni più adatte al tuo percorso!