La tecnologia immersiva, e in particolare la Realtà Virtuale sta avendo un impatto significativo nel mondo industriale ma anche il settore dell’istruzione potrebbe, un giorno, avvalersene. Nell’articolo “Immersive Learning: il nuovo ambiente per rendere unico il tuo apprendimento” sono state presentate le caratteristiche di questo nuovo spazio di apprendimento.
La tecnologia legata alla Realtà Virtuale consente agli studenti di immergersi completamente in una disciplina o materia ed è di supporto agli insegnanti per creare incredibili esperienze di apprendimento per i loro studenti.
Esistono applicazioni che offrono una panoramica del potenziale della realtà virtuale e che possono essere utilizzate anche in classe. ( non sempre, però, sono gratuite).
Ecco le 4 più utilizzate:
- Google Expeditions. Un’applicazione che vanta quasi 300 esperienze progettate pensando all’istruzione e variano dalla storia, all’esplorazione della Stazione Spaziale Internazionale, dalle immersioni subacquee, ai Parchi nazionali di tutto il mondo. Gli insegnanti possono quindi dare vita alle lezioni e accompagnare i loro studenti in questi viaggi virtuali. Le spedizioni di Google sono raccolte di contenuti VR collegati e materiali di supporto che possono essere utilizzati insieme al curriculum esistente o integrati con esso.
- Cardio VR. È progettata per esplorare il corpo umano al suo interno capire e per mostrarne il funzionamento, consentendo così lo studio della biologia, ad esempio, in un ambiente immersivo sicuro.
- Chemistry VR. E la chimica? L’app Chemistry VR porta la chimica a un livello completamente nuovo inserendo tutti gli elementi utili ad incoraggiare gli studenti a comprendere la tavola periodica e il funzionamento delle sostanze chimiche. Diversi sono anche gli esercizi, sotto forma di gioco, da risolvere per progredire nell’apprendimento.
- VR Solar System. Questa app fa sentire i suoi utenti come astronauti e intraprende un viaggio nella realtà virtuale attraverso lo spazio nel nostro sistema solare. La Terra, la Luna, Marte, Giove, Saturno, Mercurio, Venere, Nettuno, Urano e Plutone vengono virtualmente esplorati. Altro aspetto interessante, da un punto di vista didattico, è che il tutto è disponibile in 10 lingue, tra cui spagnolo e russo. Può essere utile anche per l’apprendimento di nuove lingue.
L’apprendimento immersivo, e in particolare la Realtà Virtuale, potrebbe tuttavia sembrare ancora lontano dalle nostre realtà, invece, è sempre più vicino e lo diventerà ancor di più in futuro. Non è da escludere, infatti, che gli insegnanti possano imparare ad apprezzare le potenzialità di questi nuovi strumenti di apprendimento e provare ad usarli anche in una classe “moderna”. Auguriamoci, quindi, una rapida inclusione delle app VR nelle nostre istituzioni.
Continua seguirci su Federica.eu e resta sempre aggiornato!
